Fare regali con oggetti di seconda mano è protezione attiva del clima e sostenibilità messa in pratica.
Dare è molto spesso equiparato al consumo. Ma questa frenesia di consumo è tutt'altro che benefica per il nostro ambiente. Tutti quei nuovi libri, giocattoli e vestiti costano molto più del semplice denaro. Costano grandi quantità di materie prime e di energia che vengono utilizzate per la loro produzione, trasporto, stoccaggio e distribuzione. Eppure sarebbe così facile fare regali sostenibili e rispettosi del pianeta: attraverso il "less is more", attraverso idee regalo come "il tempo invece delle cose" e attraverso il dono di oggetti di seconda mano.
Per questo il VKE assieme a 3 associazioni (KVW, KFS e OeW), 2 reti (Elki e Jugenddienst), 2 organizzazioni ombrello (netz | Offene Jugendarbeit e Südtiroler Jugendring) e un negozio di seconda mano (Rex - in collaborazione con la Casa della Solidarietà) hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione sul tema del "dare sostenibile" basata su un'idea dell'iniziativa di genitori KiB - Kinder in Bozen.
Vorremmo incoraggiare le persone a regalare consapevolmente oggetti usati. Non quelli vecchi e malandati, ma i piccoli oggetti di cuore, che raccontano una storia e sono speciali. In questo modo l’oggetto acquista doppio valore usandolo il più a lungo possibile e poi regalandolo quando non serve più.
„Da me a te - sostenibilità pensata e regalata“ - un oggetto che passa direttamente da me a te, col cuore.
I promotori dell'iniziativa distribuiranno piccole cartoline con il nome della campagna "Da me a te - sostenibilità pensata e regalata", queste potranno essere apportate ai regali per informare il ricevente sulla campagna e per aggiungere ancora più valore all'oggetto.
