La Convenzione sui diritti dell'infanzia fu approvata il 20 novembre 1989 dall'Assemblea Generale dell'ONU ed è stata ratificata da 193 Stati (con la sola eccezione di Somalia e Stati Uniti). Sono molte le associazioni altoatesine, soprattutto nel settore dei bambini e dei giovani, che si occupano del tema e cercano di sensibilizzare l’opinione pubblica. Il 20° compleanno della Convenzione (20.11.2009) ha offerto l’occasione per riunire le forze nel tentativo di comunicare in maniera più efficace a tutte le persone della provincia.
Su iniziativa dell’associazione Katholischen Jungschar Südtirols (KJS), che si occupa delle attività per i bambini delle parrocchie, è stata fondata la "Rete per i diritti dell’infanzia in Alto Adige", per progettare e realizzare insieme una serie di iniziative in occasione del ventennale della Convenzione. Inoltre le singole associazioni della rete organizzano anche proprie iniziative e manifestazioni.
Dagli inizi del 2011 la Rete ha cambiato nome ed adesso si chiama "Arbeitskreis der Kinder- und Jugendrechte in Südtirol". Il gruppo di lavoro ha il patrocinio del Garante per l'infanzia e l'adolescenza.
Il VKE collabora al gruppo di lavoro.
Per il 2013, il gruppo di lavoro ha adottato il tema DIRITTO DI ENTRAMBI I GENITORI.
Nel corso dell'anno il gruppo di lavoro ha parlato di vari problemi e la situazione che la separazione dei genitori porta per i bambini e gli adolescenti. In Alto Adige circa un quarto di tutti i bambini e gli adolescenti ne sono colpiti.
Per questo è nata l'idea di fare questo film con il titolo "Insieme Hoam" che è stato fatto dal noto gruppo Zuppermandor (Markus Dorfmann|artista, Jochen Gasser|fumettista ).
Il film e il testo non vuole condannare nessuno, ma incoraggiare i genitori a riflettere.
Perché in situazioni di divorzio spesso vengono dimenticati i bisogni del bambino e tutti i due genitori combatono per avere il\la bambino\a.